martedì 30 dicembre 2014

COPERTINE. 

Ecco qua altre due copertine da neonato.
Quando Isa mi ha chiesto di farle queste due copertine ero entusiasta e, devo dire che lo sono ancora!!!!
L'effetto dato dai colori è davvero molto bello, la lavorazione è molto semplice tanto da poterle consigliare anche a delle principianti del lavoro a maglia.
Entrambi gli schemi sono presi da Ravelry, sono gratuiti e molto chiari
La prima si chiama "Cerys Baby Blankie"   di Leah J. Williams ed è per un bimbo ,  ho lavorato con i ferri circolari del 4, la lana che ho utilizzato è "Nordica" della "Sesia".






L'altra, invece, "Chevron Baby Blanket" di Espace tricot è destinata ad una femminuccia. Per fare questa copertina ho utilizzato i ferri del 3.5 e la lana è "Merino 145 pluss".


Un altro progetto finito.... Alla prossima!

sabato 6 dicembre 2014

GHIRLANDA NATALIZIA.

Anche quest'anno la visita alla fiera di Bologna per "Il mondo creativo" ha dato i suoi frutti!
Devo ammettere che questa fiera è ogni anno più bella e, ovviamente, è impossibile non farsi prendere dalla frenesia degli acquisti!!!!
Uno tra i tanti è il materiale per fare questa ghirlanda. 
So che non è perfetta ma io la adoro, è la prima volta che ne faccio una e sicuramente non sarà l'ultima!!!! Mi sono davvero divertita a provare e riprovare nastri e decorazioni da inserire. 
Un aiuto è arrivato anche dalla mia sorellina... sempre pronta quando si tratta di reinventare, creare o anche solo immaginare cose nuove!!!




I preparativi per Natale sono solo all'inizio!!!   

mercoledì 5 novembre 2014

Lenzuola asilo.



Lenzuolo senza angoli 



Quest'anno la mia piccola è entrata nella sezione primavera della scuola materna e la prima cosa che mi sono trovata a fare sono le lenzuola senza angoli. Avendo due bambine che frequentano la stessa scuola la spesa per le lenzuola era piuttosto impegnativa se si considerano tutte le altre spese!!!!
A dire il vero non amo molto cucire ma me la cavo, poi ... non mi andava di spendere tanti soldi per delle lenzuola che non sfrutterò più. Quindi mi sono messa d'impegno e le ho realizzate.
Il lavoro non è così difficile basta avere alcune accortezze nel prendere le misure. Io ho fatto 61 cm di larghezza e 135 cm di lunghezza. Di solito le brandine utilizzate nelle scuole sono standard quindi le misure dovrebbero essere universali ma, se avete dubbi potete sempre verificarle!
Mi raccomando ricordare di prendere due centimetri di più rispetto alle misure date per fare l'orlo..... si lo so che può sembrare ovvio ma, non lo è.
Per tagliare gli angoli ho misurato 15 cm dai due della base e dei lati così che la lunghezza del lato più corto diventa di 30 cm. mentre quella dei lati, nella parte corta, è di 105 cm. Ricordate di mettere l'elastico all'interno dell'orlo....  e voilà... 60 euro risparmiate!!!!
Ovviamente non poteva mancare la versione invernale!


Pile con lenzuolo senza angoli


Questa è stata un pò più impegnativa. Ho dovuto fare un pò di tentativi ma alla fine sono riuscita a finirla. Ho tagliato la stoffa come per fare il lenzuolo poi ho tagliato il pile della stessa misura. La coperta sopra ho fatto in modo che fosse più bassa (così da avere il posto per il cuscino e lasciare la testa scoperta) e l'ho fatta  15 cm più larga su un lato.
Ho cucito tutto come fosse un sacco quindi i tre strati sono: lenzuolo, coperta esterna e coperta di sotto.
Prima di tutto ho cucito i lati che avevano la coperta doppia(quella che fa da materasso per intendersi) facendo attenzione a cucire solo un lato lungo e uno corto: questa sarà poi la parte esterna aperta e quella della testa.
Poi poi ho cucito il lato lungo con tutti e tre gli strati di stoffa. nell'ultima parte corta, quella dei piedi, ho cucito solo il lenzuolo con il terzo strato, quello esterno, della coperta. La parte dei piedi ha quindi uno strato di pile aperto altrimenti non sarei riuscita a girare il sacco.
Spiegarlo non è facilissimo anche se spero di essere stata abbastanza chiara. Ovviamente sono sempre disponibile per ulteriori precisazioni e chiarimenti.
A dire il vero mentre la fai e metti le spille o imbastisci il lavoro diventa tutto più chiaro.
Spero di essere stata di aiuto e di evitare a voi tutte la faticaccia che ho fatto io!!!
Non avendo modelli di riferimento e non essendo una grande sarta direi che alla fine me la sono cavata piuttosto bene. A presto e buon lavoro!





sabato 12 luglio 2014

Copertina "Pomatomus".

Come trasformare uno schema per ferri circolari in uno per ferri dritti.






Adoro questa copertina!
Era da molto tempo che avrei voluto realizzare i "Fingerless pomatomus gloves" di Tobi Beck
Pensavo di farmi un bel paio di guanti ma, quando ho saputo della nascita della piccola Andrea, ho subito cambiato programma. 
Questa è stata la prima volta che ho provato a modificare uno schema, nato per ferri circolari, in uno per ferri dritti.
All'inizio ho avuto diverse difficoltà anche perché, su internet, trovavo poche spiegazioni, principalmente in inglese e non sempre chiare. Ma alla fine ci sono riuscita ed è stato più facile del previsto.  
La differenza principale tra la lavorazione con i ferri circolari e quella con i ferri dritti è che: nel primo caso si lavora sempre al dritto del lavoro mentre nell'altro caso si lavora sia il dritto che il rovescio.
Nella lettura dello schema è quindi necessario tenere presente questa affermazione.
Generalmente gli schemi si leggono da destra a sinistra.
Quando usiamo uno schema nato per i ferri circolari per un lavoro con i ferri dritti allora i ferri dispari bisogna leggerli da destra a sinistra, mentre i ferri pari da sinistra a destra (o viceversa purchè si segua una regola fissa di lettura).
Una volta deciso quali ferri si considerano al dritto e quali al rovescio bisogna ricordare che nei ferri al rovescio si lavorano i punti contrari a quelli scritti. Dove c'è scritto dritto si lavora il rovescio (e viceversa) facendo attenzione a rispettare i punti scritti. Nel caso specifico dello schema "Pomatomus" c'è la maglia ritorta sia singola che doppia da prendere al dritto che diventa al rovescio nei ferri pari.  Può sembrare difficile ma è davvero molto semplice.
Io, per semplificarmi la vita, mi sono scritta sotto lo schema la direzione della lettura per i ferri pari e quelli dispari così, visto che ho realizzato la copertina in più tempi, ho potuto sempre riprendere senza confondermi troppo.
Spero che questa spiegazione vi sia utile in qualche modo.
Alla prossima!

venerdì 4 aprile 2014

Ciondolo stella.


Dopo l'esperienza alla fiera di Bologna non potevo non provare ad esercitarmi ancora con il chiacchierino ad ago!!!! Fantastico!
Ho scelto di fare un ciondolo seguendo un tutorial su You Tube di Daniela



A dire il vero è da un pò che lo avevo visto e oggi, finalmente, mi sono decisa!
Il tutorial è fatto davvero bene e seguire il lavoro è stato facile. 



Ho usato il cotone "Lizbeth", uno dei tanti acquisti fatti alla fiera, ma che è possibile trovare on line sul sito di "Spazio Ricamo". I colori sono bellissimi, vivaci e brillanti; lavorarlo è un piacere, il cotone scorre benissimo e non si rovina. 
Forse avrebbero valorizzato di più il lavoro delle perline colorate ma, essendo già sfumato il cotone, ho preferito scegliere un colore neutro.
La prossima volta mi piacerebbe provare a realizzare un bracciale.. ma ancora non ho scelto il modello.
Alla prossima! Buon lavoro!

mercoledì 26 marzo 2014

Cesto di Pasqua.






Pasqua è ormai alle porte e, io e le mie piccole, ci siamo messe di buona lene a rivestire uova di polistirolo con avanzi di lana e cotone! Abbiamo poi decorato con oggetti riciclati da vecchie bomboniere e pacchi regalo.
Non potevano mancare le uova personalizzate con le iniziali fatte con il glitter. Loro si sono divertite tantissimo a ricoprire le uova... e le dita.... di colla!  
Il prossimo anno lo arricchiremo con nuovi progetti.  Ovviamente sempre a costo zero.. o quasi. 

Buona Pasqua a tutti!

Il mondo creativo ... fiera di Bologna!

Domenica 23 marzo  sono finalmente riuscita ad andare   alla Fiera di Bologna per l'edizione primaverile  de " IL  MONDO CREATIVO"!!!!

Mondo Creativo

Mi sono davvero divertita e sono stata felice di condividere questa esperienza con la mia sorellina!!!
Siamo partite in treno da Reggio Emilia super eccitate e con grandi aspettative.
Arrivate alla stazione centrale di Bologna c'erano, ad attendere  i numerosi aspiranti visitatori, degli autobus con corse dirette alla fiera e, dopo 10 minuti... eccoci arrivate!
Abbiamo passato 6 ora immerse in un mondo meraviglioso fatto di perline, carta, stoffe, fili e chi più ne ha più ne metta.
Ovviamente sono subito partiti gli acquisti.
Avendo studiato bene sul sito della fiera il programma degli eventi e corsi proposti mi sono subito lanciata nello studio di una tecnica che mi piace da morire: il "Chiacchierino ad ago" ... un pò difficile da imparare solo guardando i tutorial su internet.
Il corso è stato davvero illuminante e mi ha aperto un mondo.  Questo è il frutto del mio sudore dopo un'ora e mezzo di lavoro...



Devo ringraziare Alicja per il suo aiuto e i suoi preziosi consigli!
Il giro è continuato ...e anche gli acquisti!
Ci siamo accorte che aveva piovuto solo quando, ormai soddisfatte, siamo uscite dal padiglione 35 per raggiungere di nuovo il centro di Bologna.
Visto che ormai era tornato il sole ne abbiamo subito approfittato per andare a vedere la mostra al palazzo Favia dove è esposto il famoso quadro di Vermeer " La ragazza con l'orecchino di perla".


La ragazza con l'orecchino di perla - Mostra a Palazzo Fava



















Abbiamo dovuto fare un pò di fila, ma ne è valsa davvero la pena! Bella la mostra e davvero sublime la piccola tela di Vermeer.
Un modo fantastico per finire una così bella giornata !!!!

Maglione senza cuciture.


Non starete mica pensando che ho attaccato i ferri al chiodo!!!! Niente di più lontano dalla realtà.
 Ecco a voi il progetto che ultimamente sta assorbendo tutte le mie energie... 




Ho voluto inaugurare subito i miei nuovi ferri Hiya hiya  per un progetto super ambizioso... almeno per le mie capacità! Ho deciso di fare questo maglione per il mio megamarito senza cuciture. Ho iniziato con il fare davanti e dietro uniti , e questa è stata la parte più semplice.
Il mio dramma è iniziato quando ho deciso di fare le due maniche insieme e, sopratutto, di riprendere lo stesso lavoro del davanti!!!  Per vedere come fare le maniche insieme ho seguito diversi tutorial, ovviamente in inglese, ma alla fine ne ho trovato uno con delle spiegazioni molto chiare sul blog di Heidi Bears.
All'inizio è stato davvero difficile, ho fatto e disfatto il lavoro non so più quante volte, tanto che per un periodo ho deciso di abbandonarlo, lo odiavo!!! Poi dopo un pò di sana disintossicazione ho ripreso e adesso spero di poter pubblicare presto il lavoro finito. 
In passato ho fatto dei maglioni ma, con i ferri circolari, è il primo ... di una lunga serie, mi auguro!
Buon Knitting a tutti!!!!

Ancora bracciali...

Ecco altri fantastici e super semplici bracciali fatti con la tecnica del macramè.  Ne ho fatti tre...uno per Giulia e Ilaria e uno per il mio megamarito!
Ho impiegato davvero poco tempo a farli ma il risultato è stato un successo!!!!!
Per fare quello delle piccole ho utilizzato il nodo piatto, ci sono molti tutorial sul web, tra tutti io ho trovato quello su Alchemian blog molto chiaro e semplice.




Vi consiglio di provarlo  perchè è davvero tra i nodi più utilizzati per fare bracciali e si possono inserire anche le perline.
Per il bracciale del mio megamarito, invece, ho fatto una treccia "French sennit" con 17 fili, davvero di grande effetto! Il tutorial che ho segnalato è in inglese ma, con l'aiuto di un traduttore e seguendo le foto, credo si possa fare (Purtroppo non ne ho trovati in italiano).


Ovviamente non poteva mancare anche un bracciale per me, ma questa volta fatto con le perline... giusto per diversificare!!!

sabato 1 febbraio 2014

Bracciale macramè. 


Dopo tanto tempo eccomi di nuovo qui. Sono molti i motivi che mi hanno tenuta lontana dal blog ma, torno più carica che mai e con mille idee da realizzare!
Vi presento il mio ultimo lavoro, a dire il vero non è ancora finito ma, non vedevo l'ora di pubblicarlo!
Ho realizzato questo bracciale con la tecnica del macramè.... li facevo anche da bambina ma per me erano i celeberrimi "braccialetti dell'amicizia".




Riscoprendo questa tecnica mi sono tornate in mente le mie giornate estive quando ero bambina, seduta sui gradini delle case, ai bordi delle strade (allora non trafficate come oggi), insieme a persone di tutte le età, ognuna con il suo lavoro. E' stato allora che ho imparato a lavorare a maglia, uncinetto, ricamo e.. a fare il macramè! Ognuno esprimeva la propria creatività e tutti potevano imparare!
Ma, torniamo al presente. Ho realizzato questo bracciale grazie allo schema "Eternal waves" scaricato da questo sito dove potete trovare tantissimi altri schemi e suggerimenti. Per imparare i nodi e riuscire a capire lo schema vi consiglio invece questo video su you tube. Ma ne trovate davvero tanti altrettanto chiari anche per i nodi di base.
Se siete alle prime armi non demordete, provate! E' davvero semplice e veloce da fare!
Buon divertimento!